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Cartella PAES - PIANO D'AZIONE PER L'ENERGIA SOSTENIBILE 2020

PAES Piano d'Azione per l'Energia Sostenibile del Comune di Spinea

 

Il PAES è il documento chiave tramite il quale il Comune individua le azioni specifiche e concrete da attuare nell’ambito pubblico e privato per raggiungere l’obiettivo prefissato di riduzione delle emissioni di CO2 entro il 2020. Definisce le priorità, i tempi di realizzazione, i costi previsti e l’assegnazione delle risorse umane e finanziarie che ne garantiscano la completa attuazione. Grazie a questo nuovo approccio basato su analisi quantitative, il PAES raggiunge in questo modo un grado di concretezza maggiore rispetto ad altre iniziative europee che l’hanno preceduta nell’ottica del “pensare globalmente, agire localmente.

ll documento "PAES Piano d'Azione per l'Energia Sostenibile" è stato redatto secondo le Linee Guida europee e provinciali con la collaborazione di Aequa Group - Divisione Energia S.r.l..
L'Amministrazione comunale lo ha approvato con Delibera di Consiglio Comunale n. 66 del 12 Novembre 2012 e trasmesso ufficialmente all'Unione Europea in data 27 Novembre. 

Il documento contiene:

  • L’IBE:  strumento grazie al quale vengono quantificati i consumi energetici del territorio comunale definendo la produzione equivalente di CO2 a partire dall’anno di riferimento (2005) e fornendo così gli elementi necessari per quantificare la riduzione delle emissioni di CO2 necessaria per rispettare gli obiettivi richiesti dalla UE per il 2020.
  • Il PAES: documento chiave tramite il quale il Comune individua le azioni specifiche e concrete da attuare nell’ambito pubblico e privato per raggiungere l’obiettivo prefissato di riduzione delle emissioni di CO2 entro il 2020.

IBE Inventario Base delle Emissioni

L'IBE per il Comune di Spinea è stato elaborato raccogliendo i dati di consumo dei settori di interesse dell'anno base 2005, indicato come anno di riferimento dalle linee guida fornite dalla Provincia di Venezia, e dell'anno 2010 al fine di avere una calibrazione con dati più recenti. L'analisi dei dati è stata distinta in:

  • consumi del comparto pubblico comunale che comprende gli edifici pubblici, l'illuminazione pubblica ed il parco autoveicoli comunale;
  • consumi del comparto privato (consumi per il riscaldamento, per l'energia elettrica, per il trasporto privato e commerciale) e del comparto pubblico non comunale (trasporto pubblico locale, gli edifici terziari e l'illuminazione pubblica non di competenza comunale).

I risultati ottenuti mostrano un totale di CO2 emessa su tutto il territorio nel 2005 pari a 95.575 tonn e 3.869 tonnellate di CO2 per abitante così suddivisa:

  • 57% settore che riguarda l'edilizia residenziale del comparto privato
  • 40% trasporto privato e commerciale
  • 3% patrimonio comunale
  • 1% comparto pubblico non comunale

Nell'ambito delle emissioni di CO2 del comparto dell'edilizia residenziale privata le maggiori emissioni sono dovute al riscaldamento domestico con gas metano (73%). Seguono i consumi elettrici (24%), il consumo di gasolio da riscaldamento (2%) e di GPL da riscaldamento (1%). Per le emissioni del comparto patrimonio comunale la quota maggiore è dovuta al riscaldamento degli edifici con gas naturale (44%). Segue l'illuminazione pubblica (39%), i consumi elettrici degli edifici comunali (16%) e l'utilizzo del parco autoveicoli comunale (1%). Questi valori sono di fondamentale importanza in quanto costituiscono la base della parte progettuale del PAES per capire su quali settori è prioritario intervenire per ridurre le quote di CO2 emessa.

 

PAES Piano d'Azione per l'Energia Sostenibile

Il PAES è un piano comunale rivolto a più soggetti, pubblici e privati e, come suggerisce il nome stesso - "Piano d'Azione", deve essere uno strumento concreto d'intervento e in continuo aggiornamento. Tutte le azioni previste dal PAES si suddividono nei vari settori di interesse: edilizia pubblica, edilizia privata, pubblica illuminazione, mobilità e best practices. Per ogni azione viene quantificata l'entità economica degli interventi sia in termini di spesa sia in relazione al risparmio energetico conseguito, il beneficio ambientale in termini di contenimento delle emissioni di CO2 ed il cronoprogramma per la sua attuazione.

Nel PAES del Comune di Spinea ci sono 6 macro-categorie di azioni: 

  • 1.  efficientamento energetico delle strutture pubbliche;
  • 2.  sviluppo e diffusione di fonti di energia rinnovabile;
  • 3. l'uso razionale dell'energia nelle strutture residenziali private;
  • 4. una maggiore efficienza energetica sulla pubblica illuminazione
  • 5. una maggiore efficienza energetica nel settore della mobilità
  • 6. azioni di divulgazione e sensibilizzazione sulle tematiche energetiche a cittadini e scuole;

E' evidente che il PAES coinvolge il Comune direttamente per le azioni che riguardano i propri immobili e impianti ma deve necessariamente coinvolgere anche i privati cittadini e le aziende che con le loro azioni contribuiscono, se attuate secondo le previsioni del PAES, in misura sostanziale al raggiungimento dell'obiettivo di riduzione delle emissioni di CO2. Nel caso di completo successo delle azioni studiate il risultato atteso è di 88.625 tonnellate di CO2 complessivamente emesse al 2020 (circa 3 tonnellate per abitante), ovvero ad una riduzione del 22% delle emissioni complessive rispetto ai valori riscontrati nel 2005 pari  a 6.950,2 tonnellate di CO2 in meno.

 

Per scaricare il PAES del Comune di Spinea e gli elaborati di "Spinea una Piazza lunga un chilometro" Visita il sito Europeo del Patto dei Sindaci

MONITORAGGIO DEL PAES

Come previsto dagli impegni assunti con il "Patto dei Sindaci, OGNI DUE ANNI deve essere fatto il punto sullo stato di attuazione delle azioni previste dal PAES con lo scopo di migliorare in progress la realizzazione del Piano. 

  • Il primo report è stato approvato con Delibera di C.C. n. 15 del 28/04/2015 e trasmesso all'Ufficio Europeo (CoMO - Covenant of Mayors Offices) il 17 luglio 2015.
  • Il secondo report è stato approvato con Delibera di C.C. n. 43 del 28/07/2017 e trasmesso all'Ufficio Europeo (CoMO - Covenant of Mayor Offices) il 31 luglio 2017.
  • Il terzo report è stato approvato con Delibera di C.C. n. 2 del 01/03/2019 e trasmesso all'Ufficio Europeo (CoMO - Covenant of Mayors Offices) il 4 marzo 2019.
  • Monitoraggio PAES Spinea stato avanzamento delle azioni al 31/12/2018
  • Monitoraggio PAES Spinea 2019 presentazione